L’Atalanta si aggiudica il derby lombardo con il Como e riprende la corsa verso la vetta, fermatasi bruscamente nella gara contro il Napoli. La squadra di Gasperini ha dato vita ad una gara dai due volti, deludente nella prima parte della contesa, arrembante nella ripresa. Tanto è bastato per rimontare la rete di Nico Paz con cui i lagunari avevano chiuso in vantaggio il primo tempo.
Atalanta double-face, Retegui toglie le castagne dal fuoco
Il primo tempo ha visto un Como estremamente autorevole. La squadra allenata da Fabregas ha tenuto alto il ritmo, mettendo in grande difficoltà gli orobici e impedendo loro di rifornire in maniera adeguata all’attacco. La lunga pressione dei padroni di casa è stata premiata alla mezzora, quando è stato Nico Paz a insaccare con un gran sinistro sotto la traversa di Carnesecchi, sul quale il portiere avversario non ha potuto opporre adeguata resistenza.
La rete subita non ha visto una reazione significativa degli uomini di Gasperini, anche grazie al continuo pressing operato dal Como, teso a colmare il divario tecnico esistente tra le due squadre. Si è quindi dovuto attendere la seconda frazione di gioco per vedere un’Atalanta più convinta dei propri mezzi. Anche per effetto delle sostituzioni operate dal tecnico, con Ruggeri e De Ketelaere al posto di Zappacosta e De Roon. Ma è soprattutto l’ingresso di Brescianini, al 56′, a cambiare il volto della contesa.
Basta infatti un pallone all’ex Frosinone per imbeccare in area Retegui, il quale controlla la sfera e supera Butez, ristabilendo l’equilibrio. L’Atalanta non si ferma qui e confeziona anche la rete del sorpasso, con Lookman, che è però partito in posizione di fuorigioco. Sorpasso che è soltanto rimandato, in quanto ancora una volta si attiva il duo Brescianini-Retegui, con il primo che trova il centravanti azzurro in piena area di rigore. Al quale spetta il compito di beffare Kempf e depositare ancora una volta alle spalle del portiere belga.
A questo punto Fabregas prova a mutare l’inerzia della gara giocandosi tutte le carte offensive a disposizione, ovvero Belotti e Cutrone. Il Como, però, paga lo sforzo fatto nel corso del primo tempo e non riesce più a impensierire la retroguardia ospite, se si fa eccezione per una rete annullata dal VAR a Cutrone per offside. Imitato da De Ketelaere, che prima di insaccare la sfera se l’aggiusta con il braccio. Alla fine, il triplice fischio di Pairetto saluta la vittoria dell’Atalanta, che va a cancellare il clamoroso KO interno subito all’andata coi lariani.