Eccellente prestazione per la formazione di Cutugno che batte, più facilmente di quanto fosse probabilmente lecito prevedere, la Martina Treviso al termine di un match che è stato davvero a senso unico; il timore che si ripetessero le difficoltà patite nella gara uno del turno precedente, contro Bolzano, è stato fugato dalla prova davvero convincente delle giraffe ma vale la pena di ricordare che questo è il solo il primo atto della sfida e già giovedì a Treviso la musica sarà sicuramente diversa. Camagna pieno e colorato di rosso, desideroso di sostenere a gran voce le proprie beniamine, cosa che avverrà puntualmente per tutti i 40′, già parecchio tempo prima della palla a due che vede, da una parte, Attura, Melchiori, Marangoni, Cerino e Premasunac mentre Matassini parte con Vespignani, D’Angelo, Perini, Da Pozzo ed Egwoh che apre la contesa con l’appoggio del 2-0 che sarà il primo ed unico vantaggio esterno del match. L’Autosped piazza infatti, in 5′, un 10-1 che indirizza decisamente la partita (10-3) verso la squadra di casa che però non ha nessuna intenzione di gestire il break e continua a spingere forte sull’acceleratore toccando ben presto la doppia cifra (15-5) e chiudendo la frazione di apertura sul 21-5. Secondo parziale che si apre con un altro 6-0 da parte delle castelnovesi che paiono sempre più padrone del campo, su ambo i lati, con Treviso che pur tirando molto non riesce a trovare quasi mai il fondo della retina; le castelnovesi invece riescono a trovare buone soluzioni sia da vicino che dal perimetro e così il divario tra le due compagini con il 41-9 di metà gara che se non è una sentenza poco ci manca. Se mai ci fosse ancora un dubbio sull’esito della sfida le giraffe lo fugano con un 9-0 alla ripresa del gioco che chiude definitivamente i giochi (50-9) quando mancano ancora 18′ al termine; l’Autosped viaggia sul velluto e pur concedendo qualcosa in più alle avversarie continua a colpire con grande continuità fino al 67-23 del 30′. Ultimi 10′ che, a risultato ormai acquisito, non hanno più grande valenza se non ai fini statistici con le padrone di casa che si limitano a gestire il vantaggio e con le ospiti che cercano, riuscendovi solo in parte, di rendere meno pesante il passivo finale; al 40′ può scattare la festa dei tifosi castelnovesi che possono così salutare la vittoria con le proprie giocatrici. Come già detto in precedenza c’è da salutare con grande soddisfazione la prova estremamente positiva delle giraffe che hanno sicuramente mostrato evidenti progressi in ogni fase del gioco rispetto alla serie precedente contro le altoatesine; ma i playoff sono un campionato del tutto particolare ed ogni turno, ed ogni partita, fanno storia a sè per cui è assolutamente doveroso non abbassare la guardia perchè siamo certi che Treviso, che è squadra vera e di valore, attenderà l’Autosped con il coltello tra i denti, sportivamente parlando, e cercherà in ogni modo di portare la semifinale a gara tre. Come diceva il Manzoni: ‘Adelante Bcc con juicio’.