Domenica sera allo stadio “Maradona” di Napoli, andrà in scena la “rivincita” della sfida di Coppa Italia, che vide vincere sotto una copiosa pioggia la compagine lombarda ai rigori, estromettendo a sorpresa gli uomini di Spalletti dalla competizione.
Ma questa volta si gioca in campionato, dove i campani difficilmente sbagliano una gara e dove gli uomini di Ballardini ancora faticano a trovare continuità, a differenza della Coppa Italia che li vede rivelazione assoluta, a contendersi un posto nella finalissima dell’Olimpico contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano.
Tra i punti di forza della Cremonese, sicuramente Cyriel Dessers. L’ex giocatore del Feyenoord, capocannoniere con la maglia del club olandese nella scorsa edizione della Conference League è apparso non al meglio nelle ultime partite, ma se in forma può essere molto pericoloso per la retroguardia partenopea, grazie alla sua freddezza sotto porta.
Ballardini potrebbe tornare alla difesa a 4
Il 3-5-2 adottato nelle ultime uscite dall’ex tecnico di Genoa, Palermo e Lazio tra le altre, sembra destinato a lasciare spazio alla difesa a 4, per garantire una maggiore protezione alla squadra, dopo le tante imbarcate subite, sacrificando un centrale di centrocampo e mantenendo sempre le due punte davanti .
Spalletti, non abbassa la guardia e tiene i record nel mirino
Luciano Spalletti, dopo il successo convincente contro lo Spezia, vuole un’altra vittoria, per poter poi preparare con più serenità le sfide contro il Sassuolo sempre in campionato e contro i tedeschi dell’Eintracht Francoforte in Champions League de prossimo 21 febbraio.
Il tecnico toscano che non si sbilancia mai e tiene sempre alta la concentrazione dei suoi, potrebbe aver messo nel mirino anche il record di punti ottenuto dalla Juventus di Antonio Conte nella stagione 2013/2014.
Formazione confermata o quasi
Da Castelvolturno le informazioni che ci giungono parlano di un possibile ballottaggio sulla corsia di sinistra con Oliveira leggermente favorito sul portoghese Mario Rui, per il resto, gli altri 10 uomini dovrebbero essere gli stessi che hanno cominciato la sfida del Picco contro lo Spezia, con il tridente offensivo, ormai consolidato Lozano – Osimhen – Kvara.
Imparare dal passato per non commettere gli stessi errori
Sicuramente nella testa di tutti i calciatori del Napoli, dei tifosi e dello stesso tecnico, c’è proprio quella sfida di Coppa Italia, che è una caduta che i partenopei non possono permettersi di ripetere. La difesa deve mantenere la concentrazione per tutti i 90 minuti ed oltre, per evitare di incappare in scivoloni che potrebbero minare la serenità mentale di una squadra e di un intero ambiente che per adesso sembrano essere destinati alla conquista del titolo, che sarebbe una vera e propria impresa, guardando le griglie di inizio campionato.